La notizia è molto recente ma non per questo meno “storica”: l’australiano Craigh Wright, professore, è ufficialmente il vero autore del sistema di pagamento Bitcoin, la moneta virtuale grazie alla quale poter fare transazioni in tutto il mondo senza dove in primis sobbarcarsi il costo delle operazioni di cambio della valuta e, successivamente, potendo utilizzare questo sistema immediatamente, senza ulteriori transazioni bancarie.
Una delle domande a piu alto impatto e di sicuro interesse riguarda la diffusione di Bitcoin. Ci si chiede in particolare, quanto è diffuso questo sistema di pagamento e dove è possibile, di fatto, utilizzarlo. Per certo, quello che sappiamo è che le poker room che operano in Italia, a partire dal gigante PokerStars, non permettono ancora di utilizzare Bitcoin anche se, secondo fonti ben informate e rumors di un certo peso, presto Bitcoin sarà il primo sistema di pagamento a livello mondiale al fine di pagare praticamente tutto quello che è possibile comprare su internet.
Dunque, non solo la rake dei tornei ai quali parteciperete, ma anche strumentazione elettronica ad esempio, oppure occhiali, o ancora particolari bottiglie di vino ed infine sigari cubani: insomma, qualsiasi cosa vogliate comprare ci sarà sempre la possibilità di utilizzare Bitcoin per poterlo fare.
Certamente, uno dei temi piu interessanti per quanto riguarda il nostro mondo del gioco delle carte è quello relativo alle operazioni di deposito e prelievo di somme di Bitcoin. Bwin ha confermato con una nota ufficiale che nel caso in cui venissero eventualmente accettati i Bitcoin come strumento di pagamento, le relative operazioni di deposito e prelievo non sarebbero assolutamente intaccate, considerando i meccanismi oramai consolidati. Per altro, il giocatore avrebbe la possibilità di compiere qualsiasi operazioni avente costo pari a zero o quasi, data l’assenza di tassazione, almeno per il momento, su questo sistema di pagamento.
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